20 Agosto 2025
È più forte sinner o alcaraz

Da mesi, ormai, i tifosi e gli addetti ai lavori nel tennis si pongono la stessa domanda: è più forte Sinner o Alcaraz?

Quest’anno ha consacrato la rivalità tra l’altoatesino e lo spagnolo come la più appassionante del tennis mondiale. Non si tratta soltanto di due giovani campioni che hanno preso il posto dei “Big Three” (Federer, Nadal, Djokovic) ma di due giocatori che hanno alzato il livello tecnico, mentale e fisico.

Per rispondere, dunque, bisogna andare oltre i titoli vinti. È necessario analizzare i risultati nei tornei più importanti, lo stile di gioco, la mentalità, la capacità di affrontare i momenti decisivi e anche la loro corsa al numero 1 del mondo. Solo così si può cercare di capire chi, oggi, ha davvero un piccolo vantaggio sul rivale diretto.

Slam 2025: Roland Garros e Wimbledon

Gli Slam rappresentano il metro di paragone più importante. Nel 2025 entrambi hanno avuto il proprio momento di gloria.

Alcaraz ha vinto una finale epica contro Sinner al Roland Garros, in una partita durata quasi cinque ore e mezza. L’italiano ha avuto tre match point ma lo spagnolo ha ribaltato tutto con la sua solita grinta. Quel trionfo ha consegnato ad Alcaraz il quinto titolo Slam, confermandolo come il miglior giocatore al mondo sulla terra rossa.

Solo un mese dopo, è arrivata la rivincita di Sinner a Wimbledon. Jannik ha battuto Alcaraz in quattro set nella finale di Londra, diventando il primo italiano di sempre a vincere Wimbledon. Una vittoria che ha messo in luce la sua crescita anche sulle superfici più difficili e la sua capacità di imporsi nei momenti che contano.

Il bilancio degli Slam del 2025 è quindi in perfetta parità. Qui la domanda se è più forte Sinner o Alcaraz rimane sospesa poiché entrambi hanno dimostrato di poter battere l’altro negli scenari più importanti.

La stagione e i titoli conquistati

Guardando oltre gli Slam, il 2025 ha visto una leggera supremazia di Carlos Alcaraz.

Lo spagnolo ha trionfato a Montecarlo, al Masters 1000 di Roma, al Roland Garros e anche al Queen’s. Titoli pesanti, che confermano la sua straordinaria capacità di adattarsi a superfici diverse.

Sinner, oltre a Wimbledon, ha mostrato una costanza impressionante: semifinale agli Australian Open, finale al Roland Garros, vittoria a Londra. La sua stagione è stata meno ricca di trofei rispetto a quella di Alcaraz ma ha messo in luce un aspetto decisivo, ovvero la continuità. Jannik non crolla quasi mai e porta sempre a casa risultati importanti.

Dal punto di vista dei numeri Alcaraz ha più titoli. Dal punto di vista della regolarità, Sinner è più costante.

Lo scontro diretto

Uno dei parametri imprescindibili per capire se è più forte Sinner o Alcaraz è il bilancio degli scontri diretti.

Ad oggi si sono affrontati 13 volte. Alcaraz è in vantaggio per 8 vittorie a 5.

Nel 2025 hanno già giocato quattro finali: Roland Garros, Wimbledon, Masters 1000 di Roma e Cincinnati. Il bilancio stagionale è equilibrato, con un titolo Slam a testa e qualche episodio deciso dai dettagli. Cincinnati lo escludiamo dall’analisi perché il ritiro di Sinner in finale contro lo spagnolo è stato imputabile a un problema fisico e prescinde quindi da una valutazione meramente sportiva.

Va detto che il loro duello è sempre spettacolare. Raramente un match tra i due finisce in tre set rapidi. Infatti, quasi sempre serve il massimo sforzo tecnico e fisico. Tutto ciò testimonia che non c’è un dominio netto e il confronto rimane aperto.

La battaglia per il numero 1 ATP

Oltre ai titoli c’è un’altra sfida che tiene banco, cioè quella per il numero 1 del ranking ATP.

Jannik Sinner ha conquistato la vetta a inizio anno e l’ha mantenuta per oltre 60 settimane consecutive. Una dimostrazione di solidità e costanza, qualità fondamentali per un vero leader del circuito.

Carlos Alcaraz però è sempre lì, pronto a scavalcarlo. Avendo meno punti da difendere, si trova nella posizione ideale per insidiare l’italiano entro la fine della stagione.

Il duello non è solo simbolico, visto che essere numero 1 significa diventare il punto di riferimento del tennis mondiale. Ed è qui che la domanda se è più forte Sinner o Alcaraz trova un riflesso diretto nei numeri.

Stili di gioco a confronto

Un altro modo per capire chi sia più forte è analizzare come giocano i due tennisti.

Carlos Alcaraz è un talento puro, capace di inventare colpi impossibili. Ama le variazioni, usa spesso la smorzata, sa difendersi come Nadal e attaccare come Federer. È esplosivo, imprevedibile e possiede già una mentalità da campione consumato. La sua predisposizione a rimontare partite quasi perse lo rende uno dei più insidiosi da affrontare.

Jannik Sinner è un tennista moderno, solidissimo da fondo campo. I suoi colpi piatti e profondi mettono una pressione costante all’avversario. Rispetto agli esordi, ha migliorato il servizio e la transizione verso rete, diventando un giocatore completo. La sua forza è la continuità: sbaglia pochissimo e mantiene un livello alto dall’inizio alla fine del match.

Alcaraz è spettacolare e creativo ma Sinner è regolare e implacabile. Due filosofie diverse ma entrambe vincenti.

Mentalità e carattere

Un aspetto spesso sottovalutato è la tenuta mentale. Andiamo a vedere come stanno le cose nella realtà.

Alcaraz ha dimostrato di non avere paura dei momenti più grandi e il Roland Garros 2025 ne è la prova. Ha salvato match point e ha ribaltato una situazione disperata. Questo coraggio lo rende un fenomeno nei punti decisivi.

Sinner, invece, rappresenta la calma e la freddezza. Non si lascia mai travolgere dall’ansia, non cerca la giocata ad effetto e costruisce i punti con lucidità. È un approccio più razionale, che paga soprattutto sul lungo periodo.

Il fattore fisico

Nel tennis moderno la preparazione atletica è fondamentale. Alcaraz è esplosivo, forse il giocatore fisicamente più completo del circuito. Velocità, forza, resistenza: sembra non avere punti deboli.

Sinner negli anni ha lavorato duramente sul fisico, migliorando soprattutto la resistenza agli infortuni. Oggi regge senza problemi tornei lunghi e partite “maratona”, un aspetto che gli mancava agli inizi della carriera. Però i guai e i fastidi sono sempre dietro l’angolo (vedi Cincinnati).

Dal punto di vista atletico, quindi, Alcaraz ha ancora qualcosa in più ma Sinner sta colmando il gap stagione dopo stagione.

Chi è più forte oggi tra Sinner e Alcaraz

Alla luce della riflessione che abbiamo proposto, possiamo rispondere alla domanda se è più forte Sinner o Alcaraz.

  • Sul breve periodo: Alcaraz ha più titoli e ha vinto lo scontro diretto più importante del 2025 (Roland Garros).
  • Sul lungo periodo: Sinner ha dimostrato più continuità, mantenendo il numero 1 del ranking per oltre un anno.

La verità è che non esiste un vincitore assoluto. La loro rivalità è destinata a segnare un’epoca, proprio come accadde con Federer e Nadal. Ci saranno momenti in cui Alcaraz sembrerà inarrestabile e altri in cui Sinner sarà più solido e costante.

Il tennis vive una nuova era, quella di Sinner e Alcaraz. Entrambi hanno già scritto pagine di storia indimenticabili e, con tutta probabilità, continueranno a farlo nei prossimi anni.

Alla domanda se è più forte Sinner o Alcaraz, pertanto, l’unica risposta possibile è che dipende dal momento, dalla superficie e dalle condizioni.

Alcaraz incarna il talento esplosivo, Sinner la regolarità implacabile. Insieme rappresentano il presente e il futuro del tennis mondiale.

Ed è proprio questa incertezza che rende la loro rivalità così affascinante. Ogni volta che entrano in campo, infatti, sappiamo già che ci aspetta un match indimenticabile.