18 Giugno 2025
Quanto guadagna zaccagni

Mattia Zaccagni è uno dei fuoriclasse della Lazio ed è tra i calciatori più amati dal pubblico biancoceleste. Ma oggi quanto guadagna Zaccagni?

Il talento ha avuto una carriera brillante, con ulteriori prospettive di crescita nel futuro. Il suo ingaggio, di conseguenza, ha seguito una traiettoria ascendente.

In questo approfondimento analizziamo lo stipendio attuale, la durata del contratto, i bonus previsti e l’evoluzione del salario nel corso del tempo.

Stipendio attuale e dettagli contrattuali

Nel 2024 Mattia Zaccagni ha rinnovato il contratto con la Lazio, siglando un accordo che lo lega al club fino al 30 giugno 2029. L’intesa ha segnato nel contempo un incremento salariale significativo.

L’ingaggio netto percepito da Zaccagni si aggira attualmente attorno ai 3,2 milioni di euro netti all’anno. Il costo lordo per la società supera i 5,8 milioni di euro, anche grazie all’applicazione del Decreto Crescita. Il provvedimento consente un notevole risparmio fiscale per i club che ingaggiano i calciatori talentuosi.

Tutto ciò posiziona Zaccagni tra i campioni più pagati della rosa della Lazio, dietro solo a pochissimi top player come Alessio Romagnoli. La decisione di rinnovare il contratto con un simile adeguamento economico testimonia la volontà della società di blindare un giocatore considerato fondamentale nel progetto tecnico.

Confronto con gli altri ingaggi nella rosa della Lazio

Nel contesto della Lazio Zaccagni è uno tra i calciatori con maggiore impatto economico sul bilancio, almeno per quanto riguarda il monte ingaggi.

Il totale degli stipendi della rosa biancoceleste per la stagione 2024/2025 si aggira intorno ai 41 milioni di euro netti, che equivalgono a circa 69 milioni di euro lordi. L’ingaggio di Zaccagni rappresenta una percentuale “pesante”, confermando la sua centralità nel progetto sportivo.

Solo pochissimi calciatori nella Lazio percepiscono cifre analoghe. Oltre a Romagnoli, anche nomi come Hysaj e Luis Alberto (prima della sua cessione) erano in cima alla classifica dei più pagati. Questo fa capire come la società abbia voluto premiare l’impatto tecnico e carismatico di Zaccagni.

Evoluzione dell’ingaggio di Zazzacni dalla Serie B alla Lazio

Il percorso di Mattia Zaccagni è l’esempio perfetto di un calciatore che scala le gerarchie del calcio italiano con lavoro, talento e costanza. Partito da realtà minori come Bellaria Igea Marina e protagonista a Verona, Zaccagni ha progressivamente migliorato anche la propria posizione salariale.

Durante le stagioni al Verona, infatti, il suo ingaggio si aggirava tra i 400 e i 700 mila euro netti all’anno. Un valore in linea con gli stipendi medi dei calciatori tesserati nelle squadre di media classifica in Serie A. Con il trasferimento alla Lazio, avvenuto nell’agosto 2021, la sua carriera e il suo stipendio hanno preso una direzione decisamente diversa.

Il trasferimento fu inizialmente formalizzato come prestito con obbligo di riscatto, per un valore complessivo di circa 7 milioni di euro più bonus. Già nel primo anno a Roma, tuttavia, Zaccagni ha ottenuto un ingaggio più consistente, che si aggirava intorno a 1,8 milioni di euro netti.

L’anno successivo, con l’ufficializzazione del riscatto e le ottime prestazioni in campo, lo stipendio è stato aumentato a 2 milioni netti. Il nuovo contratto siglato ad aprile 2024 ha portato l’ingaggio all’attuale cifra di circa 3,2 milioni.

La crescita è coerente con il valore espresso in campo dal giocatore, sempre più decisivo nelle stagioni seguenti, fino a diventare una delle colonne portanti della squadra, non solo per la qualità tecnica ma anche per il temperamento.

Bonus e premi inclusi nel contratto

Nel nuovo accordo tra Zaccagni e la Lazio sono previste voci accessorie legate al rendimento sportivo. Oltre alla quota fissa dell’ingaggio, dunque, il contratto include alcuni extra davvero significativi.

  • Bonus presenze: scattano al raggiungimento di un numero minimo di partite stagionali giocate, tra Serie A, coppe nazionali e competizioni europee.
  • Bonus rendimento: legati al numero di gol e assist stagionali (con soglie progressive).
  • Premi per risultati di squadra: legati al raggiungimento di obiettivi collettivi, come la qualificazione alla Champions League o la vittoria di trofei nazionali.

Si stima che, tra quota fissa e parte variabile, il calciatore possa superare anche i 3,5 milioni netti all’anno se tutte le condizioni venissero soddisfatte.

Prospettive future e scenari di mercato

Zaccagni è considerato (al momento) incedibile dalla società. Dopo la firma del contratto quinquennale, a tal proposito, il presidente Lotito ha dichiarato più volte l’intenzione di costruire un progetto di lungo termine attorno a giocatori italiani e di personalità. E Zaccagni rientra perfettamente in questo profilo.

Il direttore sportivo Angelo Fabiani ha inoltre indicato una valutazione di mercato vicina ai 40 milioni di euro, una cifra che rende molto difficile una cessione, a meno di offerte irrinunciabili.

Nel recente passato alcuni club come il Napoli hanno sondato il terreno per l’esterno offensivo, senza però presentare offerte ufficiali concrete. Alla luce del nuovo contratto, Zaccagni ha espresso la volontà di restare alla Lazio e continuare a competere ai massimi livelli con la maglia biancoceleste.

Un simbolo per la tifoseria laziale

Oltre all’aspetto economico, Zaccagni rappresenta oggi una figura simbolica per i tifosi della Lazio. Il suo stile di gioco fatto di tecnica, velocità e intensità lo ha reso molto amato. Essere cresciuto calcisticamente senza scorciatoie ha contribuito a renderlo una vera e propria icona. La società lo ha investito di grande responsabilità e lui ha risposto sul campo con prestazioni sempre all’altezza, anche nei momenti più delicati.

Il nuovo contratto è un segnale importante per tutto il calcio italiano: premiare i talenti cresciuti nel nostro campionato e valorizzare la componente italiana all’interno delle rose delle grandi squadre è un passo fondamentale per lo sviluppo complessivo del sistema.

Oggi, quindi, Mattia Zaccagni guadagna circa 3,2 milioni di euro netti all’anno con la Lazio, a cui si aggiungono bonus e premi che possono portare la cifra ben oltre i 3,5 milioni. È uno dei calciatori più pagati del club ed è uno dei punti fermi del progetto biancoceleste.

Un traguardo meritato, per un calciatore che ha scalato tutte le categorie del calcio italiano e che oggi è un simbolo di attaccamento alla maglia.