Quanto guadagna un pilota di Formula 1

Ti sei mai chiesto quanto guadagna un pilota di Formula 1? L’automobilismo (e in particolar modo la F1) è uno degli sport più esclusivi e prestigiosi al mondo. Tuttavia non è solo l’adrenalina della pista a rendere così affascinante il Gran Premio.
I guadagni dei piloti sono altrettanto impressionanti e sono il frutto della somma di diversi fattori. I piloti di F1 ricevono stipendi e premi che rispecchiano il loro talento.
In aggiunta è utile considerare la capacità di attrarre sponsorizzazioni e contratti da milioni di dollari. Vediamo insieme le cifre reali per i protagonisti della stagione.
Quanto guadagna chi vince un Gran Premio di Formula 1
Partiamo da un concetto: arrivare primi in una singola gara può fruttare introiti significativi al pilota. La vittoria in un Gran Premio di Formula 1 è una situazione che porta con sé prestigio, visibilità e un ricco premio in denaro.
Merita ricordare che in Formula 1 il denaro per i singoli Gran Premi non è distribuito direttamente ai piloti ma viene assegnato alle squadre in base ai risultati ottenuti durante la stagione.
I fondi vengono poi utilizzati per finanziare le attività del team, inclusi gli stipendi dei piloti. Ad esempio, nel 2023 il team vincitore del campionato costruttori ha ricevuto circa il 14% di un montepremi totale stimato in un miliardo di dollari, mentre l’ultimo classificato ha ottenuto il 6%.
Dunque, per quanto riguarda i singoli Gran Premi, i riconoscimenti in denaro sono girati alle squadre anziché individualmente ai piloti. Alcuni eventi, però, come il Gran Premio di Abu Dhabi, offrono montepremi assai più elevati. Basti pensare al 2020, anno in cui ammontava già a circa 50 milioni di euro, con 10 milioni destinati al vincitore della corsa.
È importante notare che queste cifre possono variare di anno in anno e dipendono da diversi fattori, tra cui gli sponsor, l’importanza dell’evento e le politiche interne della Formula 1. In generale, però, i guadagni dei piloti derivano principalmente dagli stipendi annuali contrattuali e da eventuali bonus legati alla performance complessiva.
I premi per la vittoria in una gara
I riconoscimenti variano a seconda delle sponsorizzazioni e degli accordi specifici di ciascun evento ma di solito si aggirano intorno a 100.000$ – 1.000.000$ per il vincitore di ciascun Gran Premio.
La Formula 1 è un ambiente altamente competitivo e ben remunerato, dove solo i migliori riescono a ottenere contratti da top team come Red Bull, Mercedes e Ferrari.
Come accennato, gli incassi per i vincitori dei Gran Premi sono elevati ma sono solo una parte del guadagno totale. Alcuni Gran Premi, come quelli di Monaco o Silverstone, sono considerati tra i più prestigiosi, perciò anche le entrate generate possono essere più alte.
Questa specifica fonte di reddito, seppur allettante, non può essere paragonata ai guadagni derivanti dagli stipendi annuali. Concorrono comunque all’ammontare generale delle entrate dei campioni.
Stipendi dei piloti di Formula 1
Nel 2024 i piloti di Formula 1 hanno percepito stipendi annuali che variano enormemente a seconda del team e del successo raggiunto. A titolo esemplificativo prendiamo in esame i migliori talenti tra cui:
- Max Verstappen
- Lewis Hamilton
- Charles Leclerc
- Lando Norris
- George Russell
Di seguito tracciamo una panoramica dettagliata che riguarda i piloti più noti e i rispettivi guadagni.
Partiamo da Max Verstappen. Con 55 milioni di dollari, il pilota della Red Bull è uno dei più pagati. Il suo stipendio è dovuto all’incredibile talento e alla centralità nei successi recenti della Red Bull.
Continuiamo con Lewis Hamilton. Per effetto di un contratto da 45 milioni di dollari, Hamilton è una delle figure di spicco della Formula 1, grazie alla sua esperienza pluridecennale e alle vittorie con Mercedes. I guadagni del pilota derivano dallo stipendio, da sponsorizzazioni e accordi commerciali.
Proseguiamo poi l’analisi con Charles Leclerc. Lo stipendio di 34 milioni di dollari è il riflesso della performance in pista, combinata con la forte identità del marchio Ferrari, che ha contribuito a garantirgli un compenso elevato.
Passiamo dunque a Lando Norris, il giovane talento della McLaren che guadagna circa 20 milioni di dollari. Norris ha ottenuto la popolarità con risultati costanti e prestazioni brillanti, soprattutto nelle stagioni più recenti.
Terminiamo con George Russell. Il pilota Mercedes ha guadagnato 18 milioni di dollari nel 2024. Russell è stato in grado di conquistare la fiducia di Mercedes e continua a essere un pilota importante nel panorama della F1.
Stipendi più bassi ma ottimi guadagni
Anche i piloti che non sono nelle posizioni di vertice, pur guadagnando meno rispetto ai top driver, possono comunque portare a casa cifre molto alte.
Talenti come Esteban Ocon o Valtteri Bottas, che non sempre raggiungono le prime posizioni, percepiscono comunque stipendi annui che si aggirano tra i 5 e i 10 milioni di dollari.
Occorre inoltre considerare che i contratti più lunghi con i team e le prestazioni costanti possono aumentare progressivamente i guadagni dei piloti, anche se non si piazzano in testa al tabellone stagionale.
Fattori che influenzano gli stipendi dei piloti
Gli stipendi dei piloti di Formula 1 sono determinati dal rendimento in pista e da altre variabili che entrano in gioco quando negoziano i contratti con i team. Ecco alcuni dei principali fattori che influenzano il guadagno di un pilota:
- Esperienza e successi
- Popolarità e marketing
- Contratti con i team
Piloti con una lunga carriera e numerosi successi guadagnano stipendi più elevati. Max Verstappen, ad esempio, è uno dei piloti più giovani ad aver raggiunto un successo così straordinario, elemento che gli ha permesso di negoziare un contratto molto redditizio.
La capacità di un pilota di attirare sponsorizzazioni, inoltre, influisce sul guadagno netto. Piloti come Hamilton e Verstappen, con una forte presenza sui social media e un’immagine globale solida, riescono a negoziare contratti che vanno oltre gli stipendi base, includendo ricchi incentivi da sponsor.
Ogni team, infine, ha il proprio budget e le proprie politiche riguardo ai salari dei piloti. I top team come Red Bull e Mercedes hanno budget più elevati, pertanto offrono stipendi più alti.
Proseguendo la riflessione, molti piloti stipulano accordi a lungo termine con le scuderie. Le intese spesso includono bonus per il raggiungimento di determinati traguardi, podi o vittorie. I bonus possono aumentare significativamente gli incassi dei piloti, soprattutto per quelli che competono in team di fascia alta.
Quanto guadagna un pilota di F1: dal Gran Premio alla partnership con i brand
Abbiamo visto che i riconoscimenti economici per la vittoria in un Gran Premio di Formula 1 non rappresentano una somma paragonabile agli stipendi annuali. Però contribuiscono a incrementare il guadagno totale di un pilota.
Per esempio, il vincitore di ogni gara del campionato può guadagnare tra 100.000 e 1.000.000 di dollari. Parallelamente, lo stipendio di un pilota top può arrivare a decine di milioni di dollari all’anno.
I premi non si limitano però solo alla vittoria: anche i piazzamenti nelle prime posizioni (secondo e terzo posto) offrono guadagni da non trascurare.
Il ruolo delle sponsorizzazioni individuali è un ulteriore spunto di analisi. Piloti del calibro di Hamilton, Verstappen e Leclerc sono associati a marchi di lusso e brand sportivi che arricchiscono notevolmente il reddito totale. I contratti di partnership e sponsorizzazione possono ammontare a milioni di dollari, perciò entra in ballo anche il personal branding del pilota.
Al giorno d’oggi le grandi star dell’automobilismo sono vere e proprie macchine da soldi, capaci di generare profitti per se stessi, per le scuderie e per i brand che investono in pubblicità.
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