Quanto guadagna un giocatore di basket al mese
La domanda su quanto guadagna un giocatore di basket al mese è tra le più ricercate da chi ama questo sport. I numeri variano moltissimo a seconda del contesto. Quindi si passa dagli stipendi modesti dei campionati minori italiani agli ingaggi milionari delle superstar della NBA.
A influenzare i guadagni non sono solo la lega e il paese, ma anche l’esperienza, il ruolo, la popolarità e gli accordi di sponsorizzazione.
In questo articolo analizziamo la situazione in Italia, negli Stati Uniti e in altri campionati di alto livello, riportando esempi concreti e record salariali.
Gli stipendi del basket in Italia
In Italia il divario tra le diverse categorie è molto ampio. Un cestista della Serie A, soprattutto se si tratta di un campione affermato o di un giocatore straniero molto richiesto, può arrivare a guadagnare cifre importanti.
Un giocatore di Serie A di alto livello può percepire tra 600 mila euro e oltre 1,5 milioni di euro annui. Ciò significa che un top player come Marco Belinelli della Virtus Bologna può superare i 100 mila euro al mese. Nicolò Melli, Amedeo Della Valle e Daniel Hackett rientrano tra i più pagati con contratti da 1 a 1,8 milioni di euro a stagione.
La media dei giocatori della massima divisione è molto più bassa. Infatti la maggior parte guadagna tra 200 mila e 500 mila euro all’anno. Tradotto su base mensile significa circa 20 mila euro – 50 mila euro.
Scendendo di livello, nella Serie A2 gli stipendi sono ancora più contenuti. E molti giocatori percepiscono 20 mila – 50 mila euro annui, con picchi fino a 100 mila per i più esperti. In termini mensili equivale a 2 mila euro – 8 mila euro circa.
Nelle serie inferiori si parla soprattutto di rimborsi spese e piccoli compensi, con cifre che vanno da poche centinaia a un paio di migliaia di euro al mese. Alcuni giocatori lo fanno come attività principale e altri come passione, parallelamente ad altri lavori.
Quanto guadagna un giocatore di basket al mese in NBA
L’NBA è il campionato più ricco del mondo e gli stipendi non hanno paragoni con il resto del pianeta. Qui anche un rookie, cioè un giocatore al primo anno, può superare i 900 mila dollari a stagione. Un atleta con qualche anno di esperienza e un buon rendimento guadagna facilmente tra 5 e 15 milioni di dollari annui.
Le superstar hanno contratti che sfiorano l’incredibile. Stephen Curry, considerato uno dei migliori tiratori di sempre, nella stagione 2024-25 guadagnava circa 55 milioni di dollari l’anno.
Nikola Jokic e Joel Embiid, entrambi MVP della lega, superano i 47 milioni. A luglio 2025 Shai Gilgeous-Alexander ha firmato un’estensione contrattuale da 285,4 milioni di dollari per 4 anni con gli Oklahoma City Thunder. Si tratta di circa 71 milioni all’anno ed è diventato perciò il giocatore con lo stipendio più alto nella storia della NBA.
Dividendo queste cifre per dodici mesi, si capisce subito quanto guadagna un giocatore di basket al mese in NBA. Una superstar incassa tra 4 e 6 milioni di dollari ogni mese, mentre un giocatore di medio livello oscilla tra 400 mila dollari e 1,3 milioni di dollari al mese.
Va tenuto presente che questi importi sono lordi e che le tasse negli Stati Uniti sono molto alte. Inoltre una parte consistente viene destinata ad agenti e spese di gestione. Nonostante ciò, restano compensi da capogiro che rendono la NBA il campionato dei sogni.
Gli stipendi nei campionati europei
Anche in Europa non mancano cifre di rilievo, soprattutto nell’EuroLeague, il torneo più prestigioso dopo la NBA. Nei migliori club, come Real Madrid, Fenerbahce, Olympiacos o Panathinaikos, i top player possono arrivare a guadagnare 2 – 5 milioni di euro a stagione.
Un esempio recente è Kendrick Nunn, ex NBA, che ha firmato con il Panathinaikos un contratto da 13,5 milioni per tre anni, pari a circa 4,5 milioni l’anno. Questo numero lo rende uno dei più pagati in assoluto in Europa.
A differenza degli Stati Uniti, in Europa molti contratti sono netti, cioè al giocatore viene garantito l’importo pulito, mentre le tasse vengono coperte dal club. Ciò rende i guadagni ancora più interessanti per gli atleti.
In campionati nazionali come la Liga spagnola, la Super League turca o la Lega greca, i salari variano molto ma restano comunque superiori a quelli medi italiani.
Differenze salariali nella pallacanstro e fattori da considerare
Rispondere con precisione a quanto guadagna un giocatore di basket al mese non è semplice perché entrano in gioco diversi fattori.
- Durata del contratto: in Italia e in Europa molti accordi sono stagionali, coprono cioè 8 o 10 mesi. Di conseguenza, anche se la cifra annua è di 500 mila euro, i pagamenti mensili possono essere più alti perché concentrati in meno tempo.
- Tassazione: in NBA si parla di stipendi lordi, in Europa spesso di importi netti. Le differenze fiscali incidono molto sulla reale disponibilità del giocatore.
- Bonus e premi: i contratti possono includere bonus per vittorie, playoff, titoli individuali o rendimento statistico.
- Sponsorizzazioni: i campioni più noti spesso guadagnano più fuori dal campo che dentro. Contratti con brand sportivi, spot pubblicitari e attività sui social media aggiungono milioni ai loro guadagni.
Confronto mensile per categorie
Per avere un quadro chiaro, ecco una sintesi dei guadagni medi mensili.
- Top NBA: da 4 a 6 milioni di dollari al mese
- Giocatore NBA medio: tra 400 mila dollari e 1,3 milioni di dollari al mese
- Serie A italiana top player: da 90 mila euro a 125 mila euro al mese
- Serie A italiana giocatore medio: 20 mila euro – 50 mila euro al mese
- Serie A2: tra 2 mila euro e 8 mila euro al mese
- Serie inferiori: da 500 euro a 2 mila euro al mese
Capire quanto guadagna un giocatore di basket al mese significa rendersi conto delle enormi differenze tra chi gioca ai massimi livelli e chi milita in campionati minori.
In Italia solo pochi campioni raggiungono il milione di euro all’anno, mentre negli Stati Uniti una superstar può incassare oltre 70 milioni annui. L’EuroLeague è una via di mezzo, con stipendi da diversi milioni per i top player.
Dunque il basket non è uno sport che garantisce ricchezza a tutti ma può trasformarsi in una carriera d’oro per chi riesce ad arrivare al vertice.
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